La cultura dell'acqua
del  Prof. Emiliano Giancristofaro

"Sull'acqua comanda Iddio... non si puo' togliere l'acqua alla terra che ha sempre bagnato; e' un sacrilegio; e' un peccato contro la Creazione", scrive Ignazio Silone in Fontamara.
In tutte le culture - uno dei sette saggi dell'antichita', il filosofo Talete, identificava il principio e la natura di tutte le cose nell'acqua - essa e' il simbolo della vita e della fecondita. Numerosi sono i miti e le leggende relativi a sorgenti e fontane dell'eterna giovinezza e della vita, le credenze sulle acque miracolose che guariscono da tutte le malattie dell'anima e del corpo; nella Genesi e' scritto che "lo Spirito di Dio aleggiava sulle acque" e nel quinto giorno della Creazione Dio comando' che "le acque brulicassero di esseri viventi", mentre con quelle del diluvio puni' l'umanita' peccatrice e salvo' Noe' che rispettava le sue leggi; presso gli antichi egizi il Nilo veniva raffigurato con una prole di fiumi e, in una statua, con la cornucopia (l'abbondanza) in mano; nel Cristianesimo, sante e madonne prendono il posto delle ninfe, antiche divinita' protettrici dei pozzi e dei corsi d'acqua; nella mitologia greca Oceano e' la personificazione dell'acqua che circonda il mondo generando con Teti i fiumi e, attraverso le figlie (Oceanine), le sorgenti e i ruscelli; nelle culture di tutti i continenti l’acqua e’ elemento fondante delle religioni, dai miti cosmogonici ai rituali di purificazione, dalle tecniche per provocare la pioggia benefica e la rinascita delle sorgenti, della vegetazione e dell’agricoltura per la vita degli animali e degli uomini, al riscatto dei terreni dalla desertificazione o dalla sua forza eversiva quando e’ rotto il suo equilibrio nel territorio, essa e’ al centro della cultura sacrale dei popoli e dei meccanismi religiosi e giuridici per la sua protezione di bene naturale essenziale.

L'acqua nelle religioni
Iniziative editoriali
La molecola dell'acqua