
15 gennaio 1999
Nel mirino i siti degli istituti di
ricerca
che praticano la vivisezione.
Un'iniziativa degli stessi che colpirono McDonald's in Belgio
Hacker animalisti all'assalto della rete
Fonte: Punto Informatico - Reuters
Bruxelles - Sta sollevando un polverone
l'iniziativa promossa per queste ore dall'Animal Liberation Front: un assalto con tecniche
di pirateria informatica ai siti degli istituti che praticano la vivisezione. E' forse la
prima volta che gruppi di animalisti organizzati portano la loro battaglia su internet e
il fatto che questo attacco sia promosso dall'ALF, organizzazione gia' nota per le sue
campagne contro McDonald's, ha colpito decisamente i media europei. Gli ecoterroristi
intendono agire oggi a partire dalle quattro di pomeriggio. Sul loro sito e' disponibile
un programma di flooding, ovvero un software pensato per rendere inservibile un server
internet investendolo di un numero elevatissimo di richieste operative. L'aggressione
informatica dovrebbe proseguire per almeno tre ore. Da quanto sostiene l'organizzazione
degli animalisti, i prossimi attacchi potranno consistere anche nel piazzare virus
informatici nei computer e nei server delle istituzioni finite nel loro mirino. Il primo
obiettivo di ALF e' il sito dell'istituto di ricerca svedese Smittskyddsinstitutet.
gennaio
1999 |