Sabato 3 aprile 1999

La processione dei cavalli
per celebrare Sant'Antonio

Giuseppina Gherardi

FRANCAVILLA (CH) _ Con la benedizione dei cavalli nel lunedì dell'Angelo, dopodomani, torna a rinnovarsi l'antica tradizione della «Pasquetta fuori le mura», da sempre celebrata dal mondo contadino. Come di consueto, la festa - che e' dedicata a Sant'Antonio di Padova - si aprira' anche quest'anno nel pomeriggio di domani, Pasqua, segnata dall'esplosione di spari fragorosi. In serata, il piazzale del convento Michetti, antistante appunto la chiesa di Sant'Antonio di Padova, sara' animato dai suoni e dalla musica di un'orchestra spettacolo.
Lunedì, alle 9, sulla statale adriatica in prossimita' dell'incrocio con il sottopasso del rione Michetti, e' previsto il raduno dei cavalli. Una dozzina di animali agghindati a festa, con tanto di pennacchi e gualdrappe, allineati in corteo, percorra' le strade del centro fino alla Sirena, per poi giungere nel piazzale del convento per la benedizione.
Subito dopo, partira' la processione nel paese alto, aperta dalla statua di Sant'Antonio e seguita dai cavalli. «In passato, il rito voleva essere di buon auspicio per il raccolto dei campi», dice Giuseppe Mercurio, coordinatore del comitato spontaneo che organizza la manifestazione, «Ora lo spirito e' cambiato. Piu' che altro, viene ripetuto per rinnovare una tradizione francavillese che noi tutti vogliamo tenere sempre viva e tramandare alle giovani generazioni, perché non vada perduta. Per questo, noi del comitato spontaneo lanciamo un appello a tutti i cittadini, affinché siano piu' presenti, in termini sia di partecipazione economica sia di impegno personale, verso tutte queste feste che sono un pezzo della nostra storia». Nel pomeriggio, in un'atmosfera da sagra paesana, si svolgera' il gioco del tiro alla fune. Le iscrizioni si raccolgono sul posto.


Aprile 1999