Giovedi' 27 maggio 1999

Progetto finanziato con fondi europei
Legambiente vuole salvare lupi e pecore regalando un cane

L'AQUILA _ Basta un cane per salvare lupi e pecore. E' partito il progetto di Legambiente che prevede di regalare 12 cuccioli di mastino abruzzese ogni anno a tutti i pastori che ne faranno richiesta. Il mastino abruzzese e' caratterialmente idoneo a badare alle greggi, ed ha mantenuto le sue caratteristiche inalterate nel tempo: non abbandonerebbe mai il proprio padrone o la casa. Per queste ragioni e' il cane piu' indicato per proteggere gli allevamenti da eventuali attacchi da parte di lupi o orsi. Questi predatori non rischieranno piu' di essere individuati come colpevoli di eventuali uccisioni di pecore. Il cane abruzzese, oltre ad essere un insostituibile aiuto per il pastore, puo' diventare un valido strumento per la salvaguardia e la conservazione di specie animali in pericolo: attivita' zootecnica e tutela della natura insieme grazie ad un'iniziativa semplice, ma intelligente. Iniziativa finanziata dall'Unione Europea e dal Ministero dell'Ambiente nell'ambito del piu' ampio programma "Life-Natura" di Legambiente. Ieri mattina i rappresentanti dell'associazione Luigi Russo, responsabile delle aree protette Legambiente Abruzzo e Susanna D'Antonio, responsabile nazionale del settore fauna presso l'ufficio Aree protette e territorio di Legambiente, hanno consegnato i primi cani ai loro futuri padroni. Insieme a loro c'era anche Dario Febbo, direttore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, che ha tempestivamente aderito al progetto. L'Ente Parco, infatti, ha messo a disposizione fondi previsti per la prevenzione.

Maggio 1999