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11 giugno 1999

Bracconieri piu' urbani

Il Corpo forestale dello Stato ha presentato il bilancio dell’operazione Adorno, ovvero le azioni contro il bracconaggio sullo stretto di Messina e sull’Aspromonte che colpisce soprattutto i falchi pecchiaoli, chiamati localmente "adorni". Due elicotteri e 90 agenti hanno controllato il territorio per tutto il mese di maggio. Secondo le valutazione della forestale, 10mila uccelli migratori hanno volato indenni lo sopra lo stretto di Messina, al riapro dalle fucilate, grazie all’intervento delle forze dell’ordine. Sei persone sono state denunciate e numerose reti e richiami acustici (sistemi di caccia illegale) sono stati sequestrati. La novita' e' che i bracconieri non agiscono quasi piu' in campagna, nelle tradizionali postazioni, ma nei pressi dei centri urbani e vicino alle abitazioni, dove e' piu' facile nascondersi.

Giugno 1999