Martedi' 5 Ottobre 1999
L'oasi
Lipu diventa realta'
Dopo
lunghe polemiche Provincia, Comune
e ambientalisti firmeranno la convenzione
Romina Piscedda
CARLOFORTE. Accordo raggiunto tra Provincia e Comune per l'istituzione dell'oasi
naturalistica di Cala Fico e Cala Vinagra, ultimo rifugio del falco della
regina. L'impegno del commissario prefettizio, Bruno Corda, e la disponibilita'
dell'assessore provinciale all'Ambiente, Efisio Pilleri, hanno permesso ai
carlofortini di riappropriarsi dell'oasi. All'appello ora manca solo la firma
ufficiale sulla nuova convenzione che sancisce la fine di una lunga crociata
della Lipu, iniziata nel 1996.
La battaglia dell'associazione ecologista inizio' alla scadenza della prima
convenzione stipulata nel 1988. Il fine era chiaro: salvaguardare una fascia di
territorio di immenso valore naturalistica che ogni anno ospita rari specie
faunistiche, compreso il falco della regina, che nell'isola di San Pietro
rappresenta il 2% dell'intera popolazione mondiale. Il diniego dell'ex
amministrazione aveva fatto saltare la convenzione. Da allora, il braccio di
ferro divenne sempre piu' duro.
La sorte dell'oasi era rimasta appesa a un filo e continuamente legata ai chiari
di luna delle amministrazioni. per evitare che gli stessi chiari di luna
potessero creare un po' confusione anche alla prossima amministrazione comunale,
il commissario prefettizio, la Provincia e la Lipu hanno deciso di risolvere in
netto anticipo questo problema.
I termini della nuova convenzione non dovrebbero lasciare spazio a eventuali
ripensamenti: la nuova sovvenzione prevede il rinnovo automatico ogni quattro
anni del contratto che ha gli enti interessati. Una regola ferrea e vincolante,
che potra' essere infranta solo nel caso in cui accadano fatti gravi, in grado
di mettere in gioco il futuro dell'oasi e le finalita' per le quali e' stata
istituita.
Chiusa, definitivamente, con l'arrivo del commissario prefettizio, la caccia al
voto (in particolare quello dei cacciatori, numerosissimi e dunque rilevante
serbatoio di voti per i politici carlofortini passati e futuri), l'isola di San
Pietro riavra' la sua oasi naturalistica dove i falchi emigratori saranno liberi
di volare lontano da indesiderate doppiette.
Ottobre
1999


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