Venerdi' 8 Ottobre 1999
Sequestrati
richiami elettronici ai bracconieri
Controllati ambienti fluviali e pesca al “siluro”
Gli agenti delle Polizie provinciale hanno sequestrato 22
richiami acustici elettromeccanici ed elettronici a riproduzione di suono,
utilizzati da bracconieri per attirare la selvaggina. Tali strumenti — spiega
il comandante della Polizia ambientale, tenente Alberto Storani — sono
espressamente vietati dalla legge 157/92 che, oltre a perseguire penalmente il
loro uso, fa espresso divieto di detenzione nei luoghi di caccia. Le operazioni
di sequestro, attuate dagli agenti provinciali con la collaborazione delle
guardie giurate volontarie, sono avvenute nei territori dei Comuni di Recanati,
Appignano, Treia e Cingoli. I "richiami", che sono apparecchi grandi
come una radiolina a transistor, collegati ad una batteria ed ad un timer,
vengono solitamente collocati tra i rami degli alberi o nascosti tra le
vegetazione, in anfratti e siepi, o nelle coperture dei capanni. Con il
sequestro e' scattata anche la denuncia, per ora contro ignoti, all’sutorita'
giudiziaria.
L’attivita' della Polizia provinciale, concentratasi in questo periodo sulla
vigilanza in materia di caccia, e' stata intensa anche durante i mesi estivi. In
particolare sono stati eseguiti servizi quotidiani mirati a garantire il
corretto svolgimento delle attivita' di pesca lungo i corsi d’acqua ed a
reprimere l’abbandono ed il deposito di rifiuti lungo le sponde dei fiumi. Con
gli agenti hanno collaborato anche una cinquantina di guardie volontarie
appartenenti a nove associazioni: Fips, Fidc, Italcaccia, Enalcaccia,
Arcicaccia, Liberacaccia, Legambiente, Wwf e Eko Club.
Effettuata anche un particolare servizio notturno sul lago di Polverina, dove
era stata eccezionalmente autorizzata la pesca di notte al "siluro".
Si tratta di una specie ittica particolarmente vorace che in provincia di
Macerata e' presente solo a Polverina. Il "siluro" e' un pesce che
puo' raggiungere anche una lunghezza di oltre un metro e si nutre esclusivamente
di altri pesci piu' piccoli. Per la sua "cattura" viene utilizzato
pesce vivo e per evitare abusi la pesca, oltre che controllata, puo' essere
esercitata solo da gruppi di pescatori appositamente autorizzati.
Ottobre
1999


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