Venerdi' 22 Ottobre 1999
Bloccato dai CC un
cacciatore aveva appena ferito un rapace
GIOIA TAURO – I carabinieri di San Ferdinando nel corso di un servizio
antibracconaggio hanno bloccato un cacciatore di Rizziconi (non sono state
fornite le generalita') dopo che aveva sparato in volo a un rapace appartenente
alla specie protetta «albanella pallida». Al cacciatore sono stati sequestrati
un fucile automatico e le cartucce. I carabinieri erano impegnati in una battuta
in contrada «Lamia» nella zona dell'area portuale di Gioia Tauro, allorquando
hanno sentito l'esplosione di diversi colpi. Giunti sul posto, i militari hanno
visto per terra, giusto a pochi passi dal cacciatore, il povero rapace ferito in
maniera grave all'ala sinistra hanno proceduto pertanto al recupero del volatile
mentre il cacciatore e' stato condotto in caserma e denunciato in stato di
liberta' alla Procura della Repubblica di Palmi per inosservanza alle leggi che
regolano l'attivita' venatoria. Il rapace e' stato prelevato dalle guardie del
Corpo forestale di Laureana di Borrello, interessate dagli stessi carabinieri di
San Ferdinando, che hanno provveduto a trasferirlo con urgenza al Centro
recupero animali selvatici di Messina (che opera d'intesa col Wwf) dove e' stata
riscontrata appunto una ferita piuttosto seria all'ala sinistra con la presenza
di numerosi pallini nella zampa destra. L'uccello dovra' essere sottoposto a un
intervento chirurgico. Dopo la completa guarigione sara' liberato. Lo ribadiamo:
e ancora c'e' qualcuno che considera la caccia uno sport! (g.s.)
Ottobre
1999


|