![]() Martedi' 9 settembre 1997 Intervento dei Verdi SULMONA - Dopo la soppressione di diversi cani randagi nella Valle Peligna, il coordinamento provinciale dei Verdi ha inviato una lettera al direttore generale della Usl per chiedere spiegazioni sull'accaduto. La Usl risulterebbe essere in parte responsabile della vicenda. I Verdi, guidati dall'ex consigliere di Sulmona, Mario Pizzola, intendono procedere per le vie legali, una volta verificata l'effettiva responsabilita' della Asl. "Nelle scorse settimane" dicono i responsabili dei Verdi "avrebbero avuto luogo interventi da parte del competente servizio veterinario della Usl consistenti nella cattura e soppressione di randagi. I fatti si sarebbero verificati in piu' comuni della Valle Peligna ed in particolare a Pacentro e Raiano". La legge prevede che i cani possono essere soppressi, solo se sono considerati pericolosi. "I cani catturati" continuano i Verdi, "vanno ospitati nelle strutture d ricovero: qui vengono sottoposti a osservazione. Qualora il veterinario responsabile della struttura ravvisasse la necessita' della soppressione, prima di procedere deve informare il medico veterinario designato dalla associazioni protezionistiche".
(a.r.)
BACK |