
Giovedi' 7 gennaio 1999
Un cane cerca il
padrone: trova la salma al cimitero
di GIORGIO NARDINOCCHI
APRILIA (Latina) - Non si e' rassegnato
alla sua assenza. Lo straordinario amore per il padrone lo ha spinto a cercarlo, senza
sosta. Un cane pastore, di razza maremmana, ha rintracciato il padrone, che pero' era
morto. Non si sa come abbia fatto, ma il cane dopo avere percorso un lungo tragitto e'
arrivato davanti al cimitero di Aprilia. Nella saletta dellobitorio cera il
corpo del padrone, un pastore, la cui salma e' stata poi trasferita in Sardegna, suo terra
di origine. Del cane si e' preso cura Gustavo Sarchese, luomo che lo rifocilla ogni
giorno da quando gironzola attorno allobitorio. La prima volta che lo vide entrare
nel cimitero era Natale. Tre giorni prima, il 22 dicembre, era stata portata la salma di
Luigi Usala, il pastore deceduto in un incidente stradale a soli 45 anni. Sulle prime i
due fatti la morte del pastore e larrivo del maremmano non furono collegati. Poi un
giorno venne al cimitero una persona che conosceva molto bene entrambi. Costui abita nelle
vicinanze della residenza del pastore in una zona chiamata Campo del Fico, non
lontano dalla casa dello scultore Manzu'. E allora tutti hanno incominciato a interessarsi
del grande cane bianco. Ora ha un nome: Zanna bianca, come nei romanzi di Jack
London. Un nome importante come merita un animale tanto attaccato al suo padrone da
seguirlo per chilometri fino allestrema residenza: lobitorio del cimitero di
Aprilia. Da Natale Zanna bianca gira intorno al cimitero. Ogni giorno va
allobitorio. Il custode e altri cittadini gli portano da mangiare e lui si
rifocilla. «Lunica cosa che non accetta racconta Gustavo Sarchese e' farsi prendere
da qualcuno. Quando ci hanno provato ha reagito bruscamente ed e' scappato». Così la
fama di questo cane e' cresciuta prima nel quartiere e ora nella citta'.
gennaio
1999 |