
Mercoledi' 20 gennaio 1999
Emergenze sanitarie:
incontro tra il sindaco Angelucci
e il direttore generale D'Eramo
Un rifugio per i cani randagi
Sorgera' in contrada Piane d'intesa fra
Comune e Usl
Giuseppina Gherardi
Francavilla (CH) - Un canile per i randagi. Il problema della mancanza di un
ricovero per i cani senza padrone e' uno degli argomenti affrontato dal sindaco Roberto
Angelucci nell'incontro tenuto ieri mattina a Chieti con il manager della Azienda
sanitaria, Mauro D'Eramo. «Il Comune ha messo a disposizione un terreno e ha chiesto alla
Usl la collaborazione del servizio veterinario per attrezzare la struttura», ha precisato
il primo cittadino. «Considerato che i randagi di Francavilla vengono ricoverati
temporaneamente al canile sanitario di Bucchianico o a quello privato di Lanciano, dietro
il pagamento di una quota, a conti fatti per l'amministrazione comunale e' piu'
conveniente avere un canile proprio».
Il terreno dove il Comune intende realizzare il canile si trova nella contrada Piane. Si
tratta di un'area di proprieta' comunale, gia' parzialmente recintata, lontana dalle
abitazioni. La scelta quindi, non comporterebbe disagi per i residenti della contrada. La
presenza di un ricovero per gli animali senza padrone risolverebbe così il problema del
randagismo che da qualche tempo a Francavilla sta diventando sempre piu' preoccupante.
Da mesi, in particolare nelle zone di campagna come al Foro e a Valle Anzuca, i residenti
segnalano le aggressioni di gruppi di cani randagi affamati. Anche in pieno giorno, gli
animali invadono i giardini delle abitazioni, distruggendo tutto cio' che capita loro a
tiro, dai fiori al bucato steso ad asciugare. Di notte assaltano i pollai. Solo poche
settimane fa a Valle Anzuca, nelle vicinanze dello stadio, una ragazza di 17 anni e' stata
assalita da un branco di cani. Un randagio ha tentato di azzannarla a una gamba, ma e'
riuscito solo a strapparle il tessuto dei jeans. La giovane e' riuscita a scappare e a
rifugiarsi a casa. Altro tema affrontato dal sindaco con il manager dell'azienda Usl e'
stato quello del nuovo distretto sanitario. L'edificio che dovra' ospitare la struttura
sanitaria, attualmente in costruzione, si trova lungo la statale per Chieti, nelle
vicinanze dell'accesso al Peep di Villanesi.
«Abbiamo discusso anche del servizio di assistenza sanitaria estiva», ha detto
Angelucci. «Abbiamo proposto alla Usl il potenziamento della convenzione con la Croce
rossa, l'istituzione di un ambulatorio di primo soccorso per i casi meno gravi e del
servizio dialisi estivo o, meglio ancora, fisso. Si e' parlato dell'assistenza domiciliare
integrata ai malati terminali, realizzata in collaborazione fra la Usl di Chieti e il
Comune». Nei prossimi giorni il direttore generale D'Eramo sara' a Francavilla per un
nuovo incontro durante il quale le varie proposte del Comune di Francavilla saranno
affrontate piu' dettagliatamente.
gennaio
1999 |