
Martedi' 20 aprile 1999
GIOCHI CRUDELI: ROMEO FERITO
Pit-bull aizzato contro il randagio di
piazza Salotto
PESCARA _ «Correte a piazza Salotto, hanno
aizzato un pitbull contro un randagio e lo sta ammazzando». La telefonata choc e'
arrivata ieri pomeriggio alla sede della Lega del cane. Allaltro capo del telefono
cerano i vigili urbani. Tanto e' bastato a mettere in allarme i rappresentanti
dellassociazione. Erano circa le 18. In un batter docchio sono arrivati sul
posto e la sorpresa e' stata tremenda: il cane aggredito era Romeo, il meticcio rosso che
di piazza Salotto e' la mascotte. Il pitbull lo ha aggredito con la violenza e la rabbia
di un cane da combattimento. «Lhanno aizzato per gioco» ha raccontato un
testimone; «non proprio, il pitbull era al guinzaglio ma e' scattato come un fulmine. Se
fosse stato libero, avrebbe sbranato e ammazzato Romeo» racconta invece unaltra
versione. Secondo altri, i pitbull sarebbero stati addirittura due. Allepisodio,
avvenuto sotto i portici della piazza nei pressi del negozio Richard Ginori, hanno
assistito atterriti diversi passanti e alcuni commercianti della zona. I quali, raccontano
alla Lega del cane, non se la sarebbero poi sentita di giurare alla Polizia municipale
come davvero sono andati i fatti e di sporgere denuncia contro il proprietario del
pitbull. Romeo si e' salvato per miracolo. Ha rimediato morsi e ferite ala testa, ed e'
uscito dal combattimento - si fa per dire - con un occhio particolarmente malandato.
E stato soccorso e curato dai ragazzi della Lega del cane.
Di taglia grossa - la stazza e' quella di un pastore abruzzese -, Romeo e' un cane
ormai anzianotto e del tutto inoffensivo. Piazza Salotto e piazza Primo maggio sono il suo
territorio ed e' facile scorgerlo sul marciapiede a prendere il sole durante una
pennichella. Diventa vispo e arzillo ad ogni manifestazione popolare: lo abbiamo visto in
prima fila ai comizi in campagna elettorale, ai cortei studenteschi, si mette in colonna
con i boy-scout.
Per qualche giorno, ce' da crederlo, Romeo se ne stara' buono buono in
convalescenza. Gli e' andata bene, considerata la furia del pitbull. «Ma a questo
seguiranno altri casi - temono alla Lega del cane -. Un altro randagio meno famoso di
Romeo, tempo fa, non ha avuto la stessa fortuna e ci ha rimesso la pelle» dicono. E
ripropongono lesigenza di piu' efficaci controlli, da parte delle forze
dellordine, sui proprietari di cani aggressivi, di cani persino feroci, gettati
nelle arene dei combattimenti per un sospettato giro di scommesse clandestine.
aprile 1999


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