
Mercoledi' 28 aprile 1999
LA PROTESTA
«Tatuaggio dei cani, un servizio a
meta'»
Cindy Virgili
PENNE (PE) _ «Dovevo far tatuare il mio
cane il 24 di questo mese, avevo gia' preso appuntamento con i veterinari, ma all'ultimo
momento dall'ufficio della Usl di Penne mi hanno fatto sapere che la visita era
rinviata».
Giuseppe Ramelli, pensionato di Penne, vorrebbe conoscere il perche' di questo disguido,
ma soprattutto vorrebbe sapere «per quale ragione gli abitanti di Penne devono andare a
Loreto per far tatuare i cani. Io voglio rispettare la legge» dice, «ma non capisco
perche' si debbano fare tanti chilometri per avere un servizio che invece dovrebbe essere
presente nel paese di residenza». A rispondere alle domande del pensionato, condivise da
altri cittadini della zona, e' Pasquale Romanelli, veterinario della Usl di Penne (nella
foto). «Fino a due anni fa i tatuaggi sui cani si potevano effettuare nell'ex canile
sanitario, a Collefreddo di Penne.
Questi locali, gestiti dalla Usl, sono stati poi restituiti ai proprietari» spiega il
veterinario. Così il canile sanitario e' stato chiuso e il servizio (che per molto tempo
e' rimasto inattivo) trasferito nei locali dell'ex mattatoio di Loreto Aprutino, dove
attualmente opera ma non a pieno regime. «Infatti» precisa Romanelli, «dal mese di
febbraio il servizio, per carenza di personale, e' operativo solo l'ultimo sabato di ogni
mese e l'ufficio e' aperto dalle 8 alle 14». Il veterinario quindi spiega che per
«disguidi tecnici» sono saltati gli appuntamenti del 24 aprile e annuncia che i prossimi
si terranno nel mese di maggio. «Nel frattempo» conclude Romanelli, «abbiamo anche
fatto richiesta per riavere dei locali a Penne. Ma il Comune non ci ha ancora risposto e
la Usl ci ha spiegato che serve l'autorizzazione del direttore sanitario».
aprile
1999


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