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Sabato 1 maggio 1999

Cupello, la piccola e' stata ferita non gravemente
Bimba morsa da un randagio mentre gioca davanti a casa
Denunciata la Asl vastese

p.c.

CUPELLO (CH) _ Purtroppo e' accaduto ancora: un cane randagio ha morso una ragazzina di Cupello procurandole diverse ferite. La giovane subito soccorsa dai familiari e' dovuta ricorrere alle cure dei medici. I genitori della bambina hanno presentato una denuncia alla Asl vastese. I responsabili del servizio veterinario ieri stesso hanno disposto l'accalappiamento del cane. Le ferite procurate alla piccola pare non siano gravi. Disinfettata e sottoposta subito ad adeguata terapia, la ragazzina guarira' presto. Certo per lei non sara' facile dimenticare tanto presto l'inattesa avventura.
Colpevole dell'aggressione e' una cagna randagia che da tempo era stata notata in paese. L'animale pero' almeno fino a giovedi (giorno dell'incidente) non aveva dato segni di irrequietezza o manifestato aggressivita'. A renderla particolarmente aggressiva deve essere stata la maternita': la cagnetta infatti ha partorito da qualche giorno, e quando ha ferito la piccola A.D.A. era con la sua cucciolata. «Non e' escluso che la bestiola possa avere morso la bambina per difendere i suoi cuccioli», affermano alcuni animalisti in difesa del cane. Certo il fatto resta comunque grave.
Dopo la denuncia presentata alla Asl dai genitori di A.D.A., verranno svolte indagini per appurare come sono andate le cose. Soltanto due giorni fa un gruppo di sportivi intento a fare jogging ai bordi della strada in localita' Sant'Antonio Abate e' stato inseguito da una muta di cani randagi. A loro era andata meglio. Lanciando sassi sono riusciti ad allontanare i cani. Quanto accaduto a Cupello dimostra comunque ancora una volta l'assoluta necessita' di realizzare in ogni comune, come a Casalbordino e presto San Salvo, dei canili rifugio per randagi.

maggio 1999