
Sabato 1 maggio 1999
Sulmona
Cani randagi nella discarica: igiene pubblica in
pericolo
di ANTONIO MANCINI
SULMONA (AQ) _ Sono circa 50 i cani
randagi che albergano all'interno dell'area dell'impianto di riciclaggio e della discarica
del Co.Ge.Sa., e il numero e' destinato a salire in maniera esponenziale visto che
nascoste in qualche anfratto ci sono diverse cucciolate... E' ben vero che la zona
dell'impianto non e' "area di passeggio" e che i cani, tranquillissimi per la
verita', hanno ormai familiarizzato con i dipendenti, ma molti di questi animali sono
molto malati ed e' pericoloso in quanto potrebbero trasmettere malattie. I lavoratori non
sanno cosa fare: allontanarli e' praticamente impossibile in quanto rientrano facilmente
all'interno del recinto; infatti hanno provato ad cacciarli ma la mattina dopo li hanno
ritrovati tutti all'interno. ĞA qualcuno abbiamo anche fatto delle cure per evitare che
la malattia andasse avanti - dice un impiegato - ma non c'e' stato alcun miglioramento e
adesso la povera bestia e' coperta di piagheğ. Un atteggiamento lodevole quello degli
addetti che cercano di attenuare i danni agli animali, ma il problema rimane presente.
Non e' difficile immaginare come questi animali si ammalino: vano a scavare nella
terra che ricopre il pattume nella discarica e vengono contaminati dagli agenti patogeni
delle sostanze in fermentazione e si ammalano. E' urgente un intervento della Asl per
trasferire in un canile questi animali risolvendo il problema e nello stesso tempo curando
i cani malati.
Maggio 1999


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