
Venerdi' 28 maggio 1999
Nuove mode/Le riprese dei
combattimenti usate
per animare feste o spezzare la noia: 30.000 lire per una cassetta da 30 minuti
Massacri fra cani: a ruba i
video
Boom dei filmati al mercato nero. La polizia: la
malavita napoletana collegata ai match
di LUCA BUSSI
ROMA _ Due cani si affrontano allultimo
sangue. Si azzannano, si sbranano. Uno stringe tra i denti il collo dellaltro. Gli
lacera la giugolare e lo lascia agonizzante per terra in una pozza di sangue. Gli
spettatori, che fino a quel momento hanno assistito al match gridando e incitando i
molossi, ora tacciono esausti, ubriachi e appagati da tanta violenza. Tirano un sospiro di
sollievo e si rilassano sui loro sofa'. e' una nuova moda, una nuova tendenza che si sta
diffondendo tra gli amanti del genere, tra coloro che non vogliono perdersi il
combattimento tra cani senza pero' correre il rischio di venir sorpresi dalle forze
dellordine. E così se ne stanno comodamente a casa, sprofondati nei divani tra le
loro mura domestiche, godendosi una videocassetta, un filmino amatoriale in versione
integrale acquistato al mercato nero.
Sono decine i filmati sequestrati dagli agenti del commissariato di Tivoli, diretti
dal dottor Antonio Del Greco. Ritraggono gli allenamenti dei gladiatori, e
interi combattimenti. Dalle scommesse agli scontri, alla soppressione del cane ormai
agonizzante. I match filmati si svolgono quasi sempre di notte, in aperta campagna. «Si
tratta di un mercato in forte espansione - spiega il dirigente del commissariato di Tivoli
- Ce ne siamo resi conto dalla grande quantita' di video che abbiamo ritrovato.
Allinizio si pensava che si trattasse di filmati per gente del settore. Per gli
allevatori: per studiare le tecniche di allenamento, i cani avversari da sfidare. Ma con
il passare del tempo ci siamo accorti che le cassette finivano anche nelle mani di persone
che non avevano nulla a che fare con questi ambienti. Semplici ragazzi curiosi, che
utilizzano questi filmati violenti per animare delle feste o per spezzare la noia di
alcune serate. Questa cosa ci ha messo in allarme».
Daltronde partecipare, come spettatore, ad uno di questi incontri non e'
facile. Ci si riesce soltanto su invito e per raccomandazione di gente del giro. E bisogna
assolutamente scommettere: puntata minima un milione; quella massima e' libera. «e' un
ambiente molto selettivo - continua Antonio Del Greco - Legato sicuramente alla malavita
napoletana: abbiamo identificato due personaggi di spicco che la squadra mobile di Napoli
sta gia' controllando. Gli stessi organizzatori, poi, non accettano facilmente uno
spettatore se non viene presentato da una persona fidata. Quindi, proprio per non correre
rischi, hanno pensato bene di filmare i combattimenti e accontentare le numerose richieste
vendendo le cassette. e' un vero e proprio mercato parallelo ai combattimenti, che frutta
decine di milioni».
Si tratta di filmati amatoriali, girati da cineoperatori improvvisati. Ma la
quantita' di video che circolano e' enorme. Il costo di un filmato si aggira intorno alle
trenta mila lire, e dura circa trenta minuti. Anche alcuni combattimenti avvenuti ad Ostia
sono stati ripresi. Si svolgono soprattutto in garage privati. Nei box di qualche villetta
appartata. Sono scontri allultimo sangue. Laltro giorno si e' scoperto che
anche a Tor Bella Monaca si organizzano questo tipo di combattimenti. I tre molossi
ritrovati morti laltra mattina hanno lottato decine di volte in queste arene. Sulle
loro carcasse erano ancora visibili i segni dei morsi ricevuti dai loro avversari. Forse
gravemente feriti durante un combattimento, sono stati abbattuti e gettati nel prato ai
margini di via Mitelli come immondizia. Le loro gesta sono state sicuramente impresse su
un nastro, su una videocassetta. Probabilmente sono i protagonisti di qualche film che gli
appassionati del genere si staranno passando di mano in mano. Ieri mattina la polizia e'
tornata in via Mitelli per cercare larena dove i cani hanno combattuto.
Maggio
1999


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