
Venerdi' 2 luglio 1999
Dalla parte dei cittadini/ Il caso
di due giovani sposi scattera' il 13 luglio.
Il Tersunia: «Li salveremo»
Cagnolini in casa? Sfratto immediato
di ANDREA BONANNI
RIETI _ Rischiano di essere sbattuti in mezzo a
una strada per colpa di due piccoli cani. E quello che e' capitato a Mauro e Marina
Grillotti, una giovane coppia di sposi, affittuari di un casale in via Case, localita'
Chiesa Nuova, che dopo tre anni si sono visti sfrattare da un giorno allaltro dal
padrone di casa.
«Tutto e' incominciato un anno fa spiega Mauro quando insieme a mia moglie
decidemmo di adottare due piccoli cani, erano due amabili bestiole ma avevano soltanto un
difetto, quello di essere antipatiche al nostro padrone di casa. Mi distruggono il
giardino e la recinzione, qui non possono stare! Continuava a ripetere con tono minaccioso
ogni volta che veniva a riscuotere laffitto. Poi un giorno, senza preavviso, ci fece
recapitare lo sfratto per morosita'. E pensare che gli ho sempre versato con puntualita'
svizzera, le 500.000 lire concordate, 250.000 lire in piu' rispetto alla somma pattuita
inizialmente sul contratto. Mi rivolsi al sindacato inquilini del Tersunia e
lavvocato Adalberto Andreani, dopo un primo colloquio, mi consiglio' di oppormi allo
sfratto. Qui iniziamo i guai, nelludienza del 2 febbraio 99, il pretore
accoglie le richieste del legale di controparte e mi ordina di versare 2.021.000
(comprensive di canoni scaduti, interessi e spesi legali), 1.300.000 lire subito e le
restanti 721.000 entro dieci giorni a mezzo vaglia postale. Verso la differenza l11
febbraio ma nelludienza di convalida del 16, mi viene contestato di aver pagato in
ritardo (i vaglia per compiere un tragitto di poche decine di metri hanno impiegato
quattro giorni). Perche' devo pagare di una colpa imputabile soltanto alla lentezza delle
poste reatine? Gioco lultima carta, chiedo lappello ma mi viene dichiarato
inammissibile. Per quale motivo? Intanto il 13 luglio lufficiale giudiziario mi
sbattera' in mezzo a una strada. Come faremo a vivere senza casa e con un solo
stipendio?».
«Ad oggi purtroppo spiega lavvocato del sindacato inquilini Andreani della
sentenza dappello conosciamo soltanto il dispositivo e non la motivazione, credo
comunque che esistano gli estremi per opporci allesecuzione dello sfratto. La legge
varata in questi giorni dal governo che regolamenta il settore casa parla chiaro, se il
proprietario non ha corrisposto la tassa di registro non puo' eseguire lo sfratto e nel
precetto notificato al mio assistito non sembra essere contemplata nessuna voce al
riguardo».
Luglio
1999


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