
Giovedi' 29 luglio 1999
Notte all’addiaccio:
operaia maceratese ferita trovata grazie ai suoi boxer
Precipita
in un burrone per salvare il cane
Precipita in un burrone di
quaranta metri per ritrovare e salvare uno dei suoi due cani con i quali era
andata a fare una passeggiata nella zona delle "Grotte di Santa
Sperandcia", in una zona impervia circostante il Monte Acuto, una zona
ai confini tra San Severino, Treia e Cingoli. Ma poi i fedeli amici a
quattro zampe le restituiscono il "favore" richiamando con i loro
latrati l’attenzione dei soccorritori e guidandoli poi fino al punto in
cui giaceva, con alcune gravi lesioni e senza possibilita' di muoversi, la
loro padrona. Si e' conclusa così per il meglio la brutta avventura di
Carla Zaniolo, 40 anni, operaia, nubile, abitante a Macerata in via Spadoni
14. Ora e' ricoverata in Ortopedia con il bacino fratturato ed una prognosi
di 40 giorni.
Tutto e' cominciato martedì pomeriggio quando la donna, come e' solita
fare, era andata nei boschi della localita' Roccaccia di San Severino per
far sfogare i suoi due smaniosi boxer. Appena liberi i cani hanno dato sfogo
a tutta la loro esuberanza fino a quando essa non ne ha visto uno infilarsi
e forse cadere in un costone roccioso. Temendo fosse rimasto ferito la donna
lo ha seguito, ha perso l’equilibrio ed e' caduto nello strapiombo:
fortuna che la vegetazione ne ha arrestato la caduta. Dato l’allarme,
verosimilmente dai familiari che non l’avevano vista tornare a casa, dopo
una prima perlustrazione nella notte le ricerche vere e proprie sono
cominciate ieri alle 5: vi hanno preso parte i vigili del fuoco di Macerata,
i carabinieri di San Severino e Treia e gli uomini della forestale di San
Severino, Abbadia di Fiastra e Macerata. Grazie ai cani, la Zaniolo e' stata
ritrovata verso le dieci e mezza. Rispondeva ai richiami dei soccorritori
per cui tutti hanno tirato un sospiro di sollievo. Non e' stato facile
riportarla su con una barella ma l’impegno e la perizia non comuni degli
intervenuti — compresi medici e e paramedici di Macerata Soccorso —
hanno permesso alle 13 di adagiarla nell’ambulanza. I cani stanno
benissimo
Luglio
1999


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