
Martedi 3 Agosto 1999
Poco
spazio nell'impianto di via Raiale e domani mattina arrivano le ruspe
Cani abbandonati, boom di
agosto
La Lega: qui non c'e' posto per tutti
m.s
PESCARA. Continuano gli abbandoni estivi. Una dozzina di animali e' stata
"depositata" nelle giornate di sabato e domenica davanti al canile
di via Raiale, dieci adulti e due cuccioli. I volontari che si occupano
dell'impianto li hanno trovati ĺ, sotto il sole cocente, ma solo per i
piu' piccoli e' stato possibile scovare una sistemazione all'interno
dell'area adibita a rifugio e che ormai da un pezzo attende di essere
bonificata e resa agibile a tutti gli effetti. Il canile, di questi tempi,
e' super affollato, con 150 randagi che alloggiano in uno spazio troppo
stretto e sporco.
«Non abbiamo proprio potuto ospitarli tutti», lamenta Sandra Santavenere
della Lega per la difesa del cane. «I cuccioli li prendiamo nella speranza
di riadottarli in breve tempo, ma agli altri non riusciamo assolutamente a
stare dietro». Il problema, stando a Santavenere, sta nell'insensibilita' e
incivilta' delle persone che, di punto in bianco, decidono di sbarazzarsi
del proprio cane senza tanti ripensamenti. «Il numero degli abbandoni»,
continua Santavenere, «e' cresciuto in maniera esponenziale rispetto agli
altri anni, come, d'altronde, esponenziali sono le nascite: per questo
motivo e' di fondamentale importanza portare avanti la campagna di
sterilizzazione, tanto dei randagi quanto dei cani di proprieta'. Per non
parlare dei tatuaggi, che non tutti fanno sugli animali».
Si tratta, infatti, di un metodo di schedatura con il quale e' possibile
registrare l'animale ad una anagrafe canina: e' sufficiente portarla presso
il reparto di veterinaria della Usl piu' vicina al proprio circondariato, il
sabato mattina, previo appuntamento telefonico. Il medico di turno tatuera'
il cane nella parte interna dell'orecchio oppure sulla zampa posteriore, e
il gioco e' fatto visto che si tratta di una operazione gratuita. Al massimo
si pagano 15mila lire se si decide di rivolgersi a privati autorizzati. «I
vigili», dice Santavenere, «hanno il dovere di controllare ogni cane che
passa per la strada ed eventualmente multarne il padrone. Il problema e'
che, invece, troppo spesso lasciano correre».
Venerd́ scorso, intanto, in consiglio comunale, e' passata la decisione di
ristrutturare il canile di via Raiale che versa in condizioni sempre piu'
disastrose. Per domani mattina si aspettano le ruspe che l'assessore
Patrizia Ciaburro dovra' mandare per bonificare l'area in cui i cani
dovranno essere trasferiti temporaneamente
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Agosto
1999


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