Sabato 7 Agosto 1999

Lascia il cane sotto il sole: denunciato

 

SAN VENANZO - Quel povero Husky stava morendo, forse sognando i ghiacci del polo dove la sua razza e' nata, abituata al traino delle slitte. Stava morendo legato a una catena lunga meno di un metro, sotto il sole cocente e implacabile di questi giorni, senza nemmeno una scodella d'acqua per potersi bagnare la gola riarsa. Stava morendo per colpa del suo padrone, V.M., 33 anni, di San Venanzo che a quella morte lo aveva condannato e che poi e' stato denunciato dalla Guardia Forestale di San Venanzo per maltrattamento di animali. Non e' morto quel povero Husky perche' i vicini di casa di quell'uomo troppo crudele si sono accorti e non si sono limitati ad avvertire i forestali. Hanno preso un po' d'acqua, con tute le cautele prima gli anno rinfrescato la pelliccia, la testa, poi lo hanno fatto bere, sempre con cautela. Il cane si e' ripreso, e' tornato a vivere, lo hanno accompagnato all'ombra, dove si e' sdraiato senza forze ma ormai in salvo. Se esiste la crudelta', si puo' essere certi esiste anche la bonta'.


Agosto 1999