Martedi' 17 Agosto 1999

Cagnolino soccorso da due giovani. A Vibo Marina colletta sulla spiaggia per risarcire un cinese
Le prove del “cuore” dell'estate



In quest'estate caratterizzata dal caldo “africano” e dai malumori per un mare che proprio limpidissimo non e' stato, due episodi di altruismo e solidarieta' si sono registrati a Vibo Marina e nella zona di Zambrone. Due gesti semplici che hanno messo in luce il “cuore grande” dei vibonesi. Il piu' recente, in ordine di tempo, e' stato il ritrovamento, sulla statale 522, di un cane di razza “shitzu”, di proprieta' di una famiglia francese ospite di un hotel della zona. A trovare il cane che, in piena notte s'aggirava sperduto per la strada rischiando d'essere investito, e' stata una giovane coppia della citta'. Marito e moglie senza perdere tempo e rischiando a loro volta di finire sotto qualche autovettura, si sono avvicinati al cagnolino chiamandolo e invitandolo a salire in auto. Gli stessi, dopo aver messo al sicuro il cane, si sono dati da fare per ritrovare i padroni. Una ricerca che e' andata avanti per tutta la notte e si e' conclusa solo ieri mattina, verso le 8, quando finalmente sono stati rintracciati i proprietari del cane: una famiglia parigina in vacanza in un villaggio di Parghelia, rimasta a dir poco sbalordita dal gesto e dalla gentilezza dimostrata della giovane coppia. L'altro episodio, degno d'essere annoverato tra le “buone azioni”, s'e' verificato sulla spiaggia della Capannina a Vibo Marina. In questo caso i bagnanti sono corsi in aiuto di un cinese che, mentre cercava di piazzare ninnoli vari tra i villeggianti stesi al sole, e' stato derubato di un cannocchiale di consistente valore. Davanti alla disperazione dello straniero l'animo dei vacanzieri non ha retto. La solidarieta' e' stata piu' forte dell'indifferenza. Immediata, infatti, e' scattata una colletta tra i presenti ed in pochi minuti al venditore ambulante e' stata consegnata una cifra pari al valore del cannocchiale sottratto. Un altro gesto semplice che ha ridato il sorriso al piccolo cinese e fa onore a quanti l'hanno reso possibile.


Agosto 1999