Lunedi' 25 Ottobre 1999

 

Morso dal cane che aveva salvato

 

FERENTILLO - Ha deciso di portare a casa quel cagnolone bianco, che sembrava buono come un pezzo di pane. Lo aveva trovato mentre girava per le stradine del paese, sporco e malnutrito. Lo ha sfamato per tre giorni, poi ha deciso di farlo entrare in casa, visto che fuori c’era una bufera. Ma il trovatello, un simil pastore maremmano, si e' ribellato quando il nuovo padroncino ha tentato di farlo uscire di nuovo dall’abitazione, a Macchia Lunga di Ferentillo, per farlo andare in giardino. E lo ha azzannato piu' volte ad un braccio. Una reazione improvvisa ed inspiegale, con l’arto che ha iniziato a sanguinare.
A soccorrere l’uomo, e' stata la moglie, che ha chiamato un’ambulanza. Poi, la corsa all'ospedale di Terni dove e' stato giudicato guaribile in una decina di giorni. Ma la paura e' stata tanta, con il cane che e' stato "convinto" da un paio di carabinieri e dal personale veterinario della Usl a farsi accompagnare fuori dall’abitazione della coppia, dalla quale sembrava proprio non voler uscire.
Poi, tutto si e' risolto al meglio, con il cagnolone che e' tornato mansueto come un agnellino, tanto da farsi accarezzare da un carabiniere intervenuto. Oggi sara' portato nel canile di Colleluna, in attesa di una sistemazione.

 

Ottobre 1999