Lunedi' 15 Novembre 1999
«Punizione
esemplare ai padroni dei “killer”»
Monica Cirinna' - «Chiedo la massima punizione per il
proprietario del pit-bull. Voglio che siano applicate tutte le sanzioni previste»,
esclama indignata Monica Cirinna', consigliere comunale delegato ai diritti
degli animali, dopo aver saputo del tragico episodio avvenuto nel quartiere
Colli Aniene.
Ma la Cirinna' va oltre: «L’allarme pit-bull sta arrivando a livelli estremi
in tutto il Paese. Occorre che il Governo si renda conto che e' un’emergenza
nazionale e che acceleri l’iter del disegno di legge presentato recentemente,
oppure lo trasformi in decreto». Sì, ma intanto come pensate di intervenire
nel frattempo? «Domattina (oggi per chi legge, ndr) - dice Monica Cirinna' -
chiedero' al Prefetto di convocare una riunione urgente del comitato per la
sicurezza. e' pronta un’ordinanza del Comune che vieta l’affidamento di cani
pericolosi a minorenni e a pregiudicati: il sindaco sta per firmarla ma deve
prima consultare il Prefetto. Ma al di la' dei provvedimenti ognuno deve fare la
sua parte». Cosa vuol dire? «Qualunque cane - risponde il consigliere - va
tenuto al guinzaglio, tranne nelle 26 aree in cui e' possibile lasciarli liberi.
E la strada in cui e' avvenuta l’aggressione non e' una di quelle aree. Chi
vuole far sgranchire i propri cani e' obbligato a mettergli la museruola. Queste
sono le regole. Ma basterebbe il buon senso». Mancato, evidentemente, a Colli
Aniene dove il cuore di un uomo non ha retto nel tentativo di difendere il suo
husky dal pit-bull: «Mi sento vicina alla famiglia di questo signore che ha
dato una prova di vero amore per il suo cane. Invece e' chiaro che il
proprietaro del pit-bull non ama gli animali, ha dimostrato disprezzo visto che
non ha fatto nulla per salvare l’husky e aiutare quel poveretto. Va perseguito
per la sua irresponsabilita' assoluta».
Novembre
1999


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