Mercoledi 17 Novembre 1999

Randagi catturati dalla Usl
Operazione dopo i quattro cittadini aggrediti
IL FATTO Preso un cane in piazza Salotto




PESCARA. Tra giovedì e domenica quattro persone aggredite in piazza Primo maggio dai cani randagi, ieri mattina l'operazione dell'ufficio veterinario della Usl. Gli operatori hanno catturato un cane bianco di grossa taglia, di razza meticcia: l'animale e' ritenuto responsabile delle recenti aggressioni. Ieri e' stato preso nelle vicinanze di piazza Salotto e portato in un canile privato di Citta' Sant'Angelo, dove l'azienda sanitaria ha a disposizione una decina di box per i cani randagi. «Ora il problema delle aggressioni dovrebbe essere risolto» spiegano al servizio della Usl, «abbiamo deciso di lasciare in circolazione gli altri randagi non considerati pericolosi, perche' impediscono l'accesso nell'area ad altri soggetti che possono risultare a rischio». Il cane non verra' ucciso. Se entro 10 giorni non verra' presentata richiesta di custodia da parte di qualche cittadino, l'animale verra' trasferito nel canile di Fallo, in provincia di Chieti, dove il Comune di Pescara ha a disposizione alcuni box.
Nei giorni scorsi numerose sono state le segnalazioni arrivate al Comune e alla Usl: decine di persone hanno chiamato per sollecitare degli interventi urgenti e per segnalare la presenza di veri branchi di cani randagi che ormai si trovano in molti angoli della citta'. Moltissime le segnalazioni dei cittadini che ogni giorno vanno a correre sulla spiaggia, soprattutto sulla riviera nord, e che in piu' occasioni hanno denunciato la presenza di animali. In tanti hanno raccontato che piu' volte sono stati morsi. Le ultime due aggressioni risalgono a domenica: una donna di 30 anni e un pensionato di 67 anni sono finiti al pronto soccorso dell'ospedale dopo essere stati morsi al ginocchio e al polpaccio. Entrambi sono stati medicati con prognosi che vanno dai sette ai dieci giorni. I due episodi si sono verificati a poca distanza l'uno dall'altro. Il primo e' avvenuto intorno alle 15. Il pensionato e' stato aggredito mentre stava facendo una passeggiata. L'uomo e' stato medicato al pronto soccorso e dimesso con una prognosi di sette giorni. Il secondo episodio e' avvenuto intorno a mezzanotte. Ad essere morsa al polpaccio e' stata una donna di 30 anni che era andata a bere alla fontanella. E' stata la stessa donna a fermare una pattuglia delle volanti che in quel momento si trovava nella zona.


LA LETTERA
«Una seconda possibilita' anche ai poveri cani»



Luana Di Paolo

«Mi permetto di scrivere perche' gli addetti della Usl, dopo pressione da parte di alcuni cittadini e di un esponente del governo cittadino, hanno catturato i cani di piazza Salotto. E questo in conseguenza al fatto che nei giorni scorsi e' esplosa una vera e propria fobia del cane "morsicatore".
«Non voglio assurgere al ruolo di avvocato difensore che difende fino all'estremo il cliente, come la Costituzione obbliga, pur sapendolo colpevole; perche' esiste realmente il cane "morsicatore" che deve, per l'incolumita' dell'uomo, essere rinchiuso. Ma dove? Al canile di Pescara? Andate a visitarlo, guardate voi stessi in che spazi angusti e' costretto a vivere "l'amico dell'uomo". Andate a vedere in quali condizioni operano i volontari cinofili, tra ratti piu' grossi dei cuccioli. Non intendo fare l'avvocato difensore del cane morsicatore, non voglio entrare nel cuore del suo comportamento e sottolineare come un cane morda solo in seguito a un maltrattamento subito. Mi piace sottolineare come a Roma hanno addirittura creato una struttura per la rieducazione dei pit-bull, notoriamente usati per la barbaria dei combattimenti e addestrati con una terapia quotidiana di maltrattamenti. L'uomo, quando commette un crimine, ha almeno un'altra possibilita': puo' ammazzare e poi... essere assolto. Puo' fare il criminale mafioso e poi pentirsi. Invece ai cani viene negata qualsiasi altra seconda possibilita'. Allora i randagi possono essere presi e rinchiusi! I veri problemi di piazza Salotto sono ben altri che il randagismo di due o tre cani. Nella retata di stamattina e' stato catturato un meticcio di nome Ax, un cagnone di una dolcezza infinita. Almeno per lui, troviamogli una casa, perche' sono certa che senza l'affetto dell'uomo morira'».

Novembre 1999