Mercoledi 17 Novembre 1999
Tre arresti
Furto di 30
mila lire ma ”aiutati” da Fido
MACERATA — Chissa', forse pensava che la presenza del suo
cagnolino, nero e dal musetto simpatico, avrebbe potuto distogliere
l’attenzione degli eventuali passanti e delle forze dell’ordine
dall’operazione che stava compiendo insieme ad alcuni complici. Ma la presenza
di Fido — un nome di fantasia, anche gli animali hanno diritto alla loro
privacy — non ha sortito alcun effetto e tre giovani sono stati arrestati per
furto.
Il fatto e' accaduto l’altra sera a Bologna ed ha visto protagonista anche un
maceratese, del quale sono state rese note solo le iniziali e l’eta': L.P., di
ventidue anni. Il ragazzo era in compagnia di altre due persone — R.B.,
ventottenne di Pesaro, e A.V., ventitreenne di Barletta — e appunto, del suo
simpatico quadrupede. Il gruppo si e' fermato nella piazzola di un distributore
di carburante della citta' felsinea, in viale Panzacchi. Le intenzioni sono
state subito chiare. I tre si sono impossessati di un cartellone pubblicitario e
l’hanno scaraventato contro la vetrina del distributore. Il loro obiettivo era
la cassa. Ma tutto questo trambusto — sotto gli occhi di Fido — ha portato
dapprima a scoprire che dentro c’erano solo 30 mila e 250 lire in monetine e
poi all’arresto, con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso. A
nulla e' valso il tentativo di fuga dei tre giovani, subito bloccati da una
volante della polizia.
Fido e' invece tornato a casa, dopo la brutta esperienza. E’ stato affidato
alla moglie del giovane maceratese.
Novembre
1999


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