Venerdi' 19 Novembre 1999

NOTTE DI TERRORE

Poliziotta difende il suo maremmano
dal pitbull scatenato: ferita alle mani

 

di MARCO DE RISI

Il pitbull, probabilmente addestrato per combattimenti proibiti, ringhiava inferocito. S'e' lanciato su un pastore maremmano che non riusciva a opporsi alla furia dell'animale. La padrona del maremmano ha cercato di dividerli. Il risultato e' stato che ha salvato il suo cane ma il pit-bull le ha azzannato una mano.
L'ennesimo attacco di un pitbull s'e' verificato, l'altra notte, in una strada del quartiere Montesacro dove risiede la proprietaria del maremmano che di mestiere fa la poliziotta.
Erano circa le quattro del mattino quando A.B., 38 anni, ha portato a spasso il pastore maremmano. La donna aveva appena finito di lavorare e s'e' resa conto che il cane aveva l'esigenza di uscire. Nei pressi di un piccolo parco, dal buio s'e' materializzato la bestia feroce che non ci ha pensato un attimo ad aggredire il maremmano. La donna poliziotto, che con se' aveva la pistola di ordinanza, ha pensato bene di non usarla per non mettere a rischio l'incolumita' di nessuno.
Ha cercato di mettere al riparo il suo cane dalla ferocia del pit-bull tirandolo per il guinzaglio. Ma, il pit-bull s'e' lanciato addosso alla poliziotta rifilandole un morso alla mano destra. Sono intervenuti i poliziotti del commissariato Montesacro, diretto dal dottor Aldo Nardiello. Gli agenti hanno rintracciato il giovane di 22 anni che portava il pit-bull senza guinzaglio. E' stato denunciato per lesioni. Ed hanno scoperto che il cane feroce gli era stato affidato in custodia giudiziale. La bestia, piena di cicatrici, fa parte di alcuni esemplari sequestrati nei pressi di Frascati addestrati proprio ai combattimenti illegali.
La poliziotta e' stata portata al Pertini dove le sono stati applicati alcuni punti di sutura alla mano.

 

Novembre 1999