Martedi' 23 Novembre 1999
San Cesareo/Coppia di
romani finisce in manette per spaccio di cocaina
Droga e cani
feroci, due arresti
di MASSIMO SBARDELLA
Era custodita da tre feroci rottweiler ed un pastore tedesco la villa bunker di
San Cesareo dove vivevano Massimo Angelini e Jole Mattei, entrambi romani di 50
anni, arrestati con l'accusa di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze
stupefacenti. Nella villa, al km. 31 della via Casilina, i carabinieri della
stazione di Tor Sapienza hanno trovato un chilogrammo di cocaina e undici
milioni di lire in contanti, probabile provento dell'attivita' illecita.
I militari sono arrivati alla coppia romana, gia' nota ai carabinieri della
locale stazione, dopo un mese di indagini, avviate in seguito all'arresto di un
uomo di 54 anni, originario di Canosa di Puglia, fermato a Roma con un
chilogrammo e mezzo di cocaina. Domenica, dopo due settimane di appostamenti, i
carabinieri hanno deciso di intervenire.
Fingendo di dover notificare degli atti hanno suonato il citofono di Massimo
Angelini che, vedendo una sola pattuglia fuori di casa, non ha esitato a legare
i cani e ad aprire il cancello. Soltanto pochi istanti e sono entrati in azione
anche gli altri militari che, in borghese, erano nascosti nei pressi della
villa. Inutili, a questo punto, sono stati i tentativi dell'uomo di avvertire la
campagna e sciogliere i cani con i carabinieri che, dopo aver ammanettato i due,
hanno iniziato una perquisizione che ha portato al rinvenimento di un
chilogrammo di cocaina (imballata in 13 palle chiuse con nastro isolante) ed un
bilancino di precisione nascosti in un cespuglio del giardino oltre ad 11
milioni di lire chiusi nella cassaforte dell'abitazione.
Novembre
1999


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