Mercoledi' 6 Ottobre1999

GATTARE, L’UNITA’ FA LA FORZA
Il sogno di costruire un gattile

 

I Comuni latitano? Suppliscono i privati. Così un gruppetto di animaliste molto attive ha avuto la bella idea di comprare nei dintorni di Foligno un appezzamento di terreno per farci un "gattile", con una piccola parte destinata ai cani. La cosa e' ancora allo stadio delle intenzioni, ma non c’e' dubbio, vista la loro determinazione, che il rifugio si fara' ed anche presto.
«Siamo in cerca di uno spazio che abbia determinate caratteristiche tra cui la vicinanza alla citta' e la migliore funzionalita' - spiegano Franca Stoppi e Angela Grimaldi - per dare finalmente una casa al maggior numero possibile di gatti randagi che ora accudiamo come meglio possiamo, ospitandoli a giro nelle nostre case, o trovando soluzioni tampone. Nel "gattile" che abbiamo in mente di creare, vorremmo anche realizzare una pensione per cani, in modo da limitare in qualche modo il drammatico problema degli abbandoni. Con un piccolo contributo, i proprietari potranno lasciarli da noi dove saranno accuditi per il tempo che ritengono necessario».
Non ci sono parole per commentare le storie delle crudelta', spesso vere e proprie atrocita', compiute sugli animali, con cui si sono imbattute. Per questo si deve ringraziare chi sta facendo di tutto per dare finalmente un tetto a tante sofferenze, prodigandosi personalmente in tutti i modi per alleviare ogni fardello, anche quello del trauma da abbandono, non tralasciando ovviamente l’aspetto igienico e sanitario, per il quale e' stato coinvolto in questa iniziativa il veterinario Albagini. E si puo' aggiungere che in genere sono proprio i rifugi per animali gestiti dai privati a funzionare meglio.

 

 

 

Ottobre 1999