Martedi' 17 Agosto 1999

 

I gitanti fanno scappare le mucche,
riesplode la guerra a Prato di Campoli

 

«Il giorno di Ferragosto siamo stati costretti ad andare via dal pianoro di Prato di Campoli pieni di rabbia». A parlare sono i pastori che, domenica, a causa delle auto dei turisti parcheggiate fin dove c'e' l'abbeveratoio per le mucche, hanno lasciato il pascolo adirati. «Le nostre vacche - spiega Tommaso - sono rimaste senza bere un giorno intero. Spaventate, non sono scese a dissetarsi. Non era negli accordi presi con la cooperativa San Mauro che le auto sostassero nel pianoro. Era compito loro farle parcheggiare altrove; noi non potevamo prendercela con la gente che aveva pagato le 5000 lire del biglietto».
Piu' di mille macchine domenica affollavano Prato di Campoli e proprio questo notevole afflusso di turisti ha prodotto lo "sconfinamento". Stando ai patti, i pastori debbono controllare, durante il fine settimana, che le mandrie si mantengano entro la transenna che delimita l'area destinata al pascolo e lascino libera quella per i turisti. La creazione o il ripristino di pozzi d'acqua altrove, convincerebbe i pastori a spostarsi? «Certo - dice Tommaso - ci sposteremmo ma solo nei mesi di luglio e di agosto; ci sono sorgenti dove bisogna scavare a fondo per trovare l'acqua, come "Fontana Fracara" per esempio». Sono diverse le zone che la Comunita' Montana ha perlustrato proprio per trovare una soluzione al problema Oltre a "Fontana Fracara", c'e' la possibilita' di ripristinare i "Pozzi Nuovi" o di utilizzare un invaso naturale "Susanna".

El.Bot.

Agosto 1999