Sabato 16 Ottobre 1999

Villetta Barrea, ai residenti sara' spiegato cosa fare
Orso a spasso per il paese.  Il Parco ora da' istruzioni



Cristina Notarantonio

VILLETTA BARREA."Attenti all'orso". Il messaggio arriva dal Parco Nazionale d'Abruzzo che ha organizzato per oggi alle 16, al centro internazionale, una conferenza per dare istruzione sul corretto comportamento da tenere quando si ha un "incontro" con questo animale. L'orso «Bubu» che da una settimana si aggira a Villetta Barrea ha spinto il Parco a correre ai ripari.
Ogni sera all'imbrunire l'orso esce dal bosco "Le quite", attraversa il fiume Sangro e va a farsi una bella scorpacciata di mele in un giardino vicino ad un pub. Il tutto, sotto gli occhi di tanta gente attirata dall'insolito evento. Durante la notte, poi, non disdegna una passeggiata per le vie del paese. Fatto questo accertato dagli escrementi lasciati lunga la strada. In attesa dei consigli intanto da alcuni giorni le guardie del parco tengono ad una distanza di sicurezza quanti vogliono vedere l'orso.
Questo esemplare non molto grande, (la cui eta' si aggirerebbe sui 3 o 4 anni) sembra infatti essere piu' aggressivo rispetto a Yoga, la femmina di orso bruno marsicano che per prima si e' avvicinata un po' troppo al territorio occupato dall'uomo. «L'orso marsicano» affermano al Parco «e' certamente il piu' pacifico esponente della famiglia e a memoria d'uomo non ha mai attaccato nessuno se non per difesa propria e dei cuccioli. Cio' non toglie che se provocato anche il marsicano diventa un avversario temibilissimo».
Nei parchi americani dove gli orsi, molto piu' aggressivi del marsicano, si fanno vedere piu' spesso, hanno emanato una serie di regole da rispettare quando c'e' l'incontro ravvicinato: stare calmi e non fare mosse brusche che allarmerebbero l'animale, lasciare all'orso abbondanza di spazio cercando di cambiare strada. Se l'orso dovesse caricare le possibilita' sono le seguenti: lanciare un sacco o una giacca per distrarlo o arrampicarsi per almeno quattro metri su un albero robusto. Come estremo tentativo assumere una posizione rannicchiata per proteggere la testa e lo stomaco, fingendosi morti. La fuga, vista la velocita' dell'orso, e' sconsigliata. Oggi, gli esperti del Parco parleranno dell'orso che va visitando Villetta Barrea. Vedremo se "scontrandosi" con lui e' possibile applicare le stesse regole dell'americano grizzly.


 

Ottobre 1999