Domenica 21 Novembre 1999

Bubu fa razzia di conigli e tacchini
Dopo l'allontanamento, l'orso e' tornato in paese



Cristina Notarantonio

VILLETTA BARREA. Sette conigli, sei tacchini, due papere e sei arnie. Questo il bottino che Bubu, la femmina di orso bruno marsicano del Parco Nazionale d'Abruzzo, e' riuscito a portare via alcune notti fa da tre allevamenti di Villetta Barrea. Bubu e' tornata, dunque, nonostante l'allontanamento forzato dai suoi boschi, nella zona delle "Quite", attuato dalla direzione del parco.
Un allontanamento reso necessario dall'attitudine di quest'orsa ad avvicinarsi troppo ai centri abitati. Nella sua ultima visita a Villetta Barrea, Bubu ha visitato gli allevamenti di Angelo Di Giulio e di Romeo Di Cosmo e l'alveare di Dilia Iannucci.
Tre piccole attivita' portate avanti, per passione, per lo piu' da pensionati.
Bubu, molto probabilmente, ha prima visitato le stalle di Di Giulio e di Di Cosmo lungo il fiume Sangro, a ridosso del bosco «Le Quite». Per raggiungere l'alveare, l'animale ha dovuto attraversare la statale 83. «Sei arnie distrutte e due capovolte» afferma Dilia Iannucci «ma di miele ne ha mangiato poco. Le guardie del parco mi hanno costruito un recinto con la corrente elettrica per evitare che l'orso si avvicini di nuovo». Dilia Iannucci, come Angelo Di Giulio e Romeo Di Cosmo, ha denunciato l'accaduto al Parco e richiesto un risarcimento danni così come previsto dal regolamento dell'ente.
Così, la storia di Bubu continua. La sua prima visita a Villetta Barrea risale agli inizi di ottobre quando andava a fare grosse scorpacciate di frutta negli orti lungo il Sangro. Dopo una settimana di visite serali, il Parco ha deciso di mettere fine alla storia. Narcotizzata e catturata, Bubu fu trasportata nella zona nord del Pna e dotata di un radio collare che, pero', non e' bastato a fermarla.

 

Novembre 1999