IL TEMPO
Lunedi' 1 febbraio 1999
Un campionato
mondiale per i canarini piu' belli
e per i migliori cantori alati
Luciano Di Tizio
TERAMO _ Una incredibile sinfonia di
cinguettii accoglie chi voglia in questi giorni anche solo avvicinarsi alla Fiera
Adriatica di Silvi Marina, dov'e' in corso (dal 29 scorso sino a domenica 7 febbraio)
l'edizione n.47 del Campionato mondiale di ornitologia "Abruzzo 99". Vi
partecipano oltre duemila concorrenti provenienti da 18 nazioni per un totale di uccelli
in esposizione che sfiora le 16mila unita'. Il "mondiale" si svolge a cadenza
annuale, sempre in una nazione diversa, e rappresenta la mostra ornitologica di maggiore
prestigio per gli allevatori professionisti e dilettanti.Gli uccelli, (soprattutto
canarini, pappagalli, esotici, ecc.) vengono giudicati da esperti internazionali sulla
base della maggiore o minore rispondenza agli standard ufficiali della specie, secondo il
canone del piu' classico dei concorsi di bellezza. Vince, insomma - e ci scusino gli
esperti per la banalizzazione - l'esemplare che ha dimensioni giuste, le piume a posto, la
colorazione perfetta... Non basta: per i canarini "da canto" sono la voce e la
melodia che l'uccello e' in grado di esprimere a subire il severo esame dei giudici. I
piu' belli e i piu' bravi vengono premiati, a tutti gli altri resta la soddisfazione
(ammesso che anche gli uccellini da gabbia e da voliera siano capaci di inorgoglirsi come
fanno palesemente i loro proprietari) della presenza in una manifestazione di grandissimo
prestigio che richiama visitatori da ogni angolo del pianeta, a dispetto del maltempo che
sta in questi giorni funestando l'Abruzzo. Cosi' ci sono l'italiano e il francese, amici
tra loro, che si fermano in media venti minuti di fronte a ogni esemplare (divertitevi voi
a moltiplicare per 16mila!) e c'e' il cecoslovacco che distribuisce biglietti da visita
nei quali si qualifica come "costruttore e inventore di strumenti musicali" e
che gira armato di registratorino a caccia di idee innovative.In Italia del resto una
mostra di simili dimensioni e' un evento raro e anche all'estero certi numeri non sono da
tutti i giorni. L'appuntamento di Silvi e' arricchito anche da stands e da manifestazioni
collaterali. C'e' pure un'esposizione di acquari: venti vasche nelle quali gli esperti
della Associazione Acquariofili Abruzzese esibiscono, accanto a coloratissimi pesciolini
tropicali, anche i famigerati Piranha e qualche rarita'. Un angoletto appena rispetto
all'imponenza della zona riservata alle gabbie. Ma pure una vera oasi per le orecchie dopo
qualche ora tra gli uccelli: i pesci, si sa, non cantano!
febbraio 1999
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