Sabato 20 Novembre 1999

 

Il falco della palude ritorna sul Cedrino
OROSEI Avifauna in aumento



a.f.

OROSEI. Sembra davvero un'annata particolarmente felice per quanto riguarda l'incremento dell'avifauna locale. Giungono infatti quasi quotidianamente notizie di avvistamenti di nuove coppie di uccelli dati per estinti in zona o di presenze particolarmente numerose di specie volatili pittosto rare.
Dopo il caso dell'invasione di coppie di Corvi Imperiali sui "gollei" che separano i territori di Orosei da quelli di Onifai (c'e' chi parla di un centinaio di esemplari), e' di pochi giorni fa l'avvistamento di due nuove coppie di "Falco delle paludi" nel primo tratto della foce del Cedrino, poco piu' a monte del ponte di Orosei.
Lo splendido rapace dall'inconfonbile volo e dalla fulminea picchiata e' sempre stato presente nelle zone umide del territorio oroseino, ma dopo la bonifica dello stagno di Su Petrosu (dove era facile vederlo intento alla caccia di pesci, anguille o di piccole gallinelle d'acqua) la sua presenza si era notevolmente diradata sino ad essere certificata in una sola coppia in localita' Erbore, sempre nei pressi delle sponde del Cedrino.
I nuovi esemplari di falco delle paludi che da qualche tempo volteggiano nelle vicinanze di Orosei potrebbero essere frutto di alcune nidiate proprio di quella coppia, oppure potrebbero esser giunti ad Orosei da qualche zona umida vicina diventata non piu' idonea o non piu' abbastanza pescosa per le loro necessita'.
Particolarmente numerosi vengono segnalati anche i martin pescatore: il loro piumaggio blu smeraldo e' ben visibile tra i cannetti ed i cespugli di giunco sui bordi dello stagno di Avale' e di Su Petrosu. Facile nelle stese zone, dove notoriamente abbondano garzette e aironi, imbattersi anche nel cavaliere d'Italia. Tante specie di volatili concentrate in un territorio relativamente ristretto propongono ancora una volta la possiblita' di realizzare un percorso naturalistico e di osservazione lungo le sponde del Cedrino e ai bordi degli stagni oroseini.
Ora che i lavori di consolidamento e di viabilita' pedonale dell'argine destro del fiume lungo il tratto terminale della foce del fiume e' stato quasi ultimato potrebbe essere adibito proprio ad itinerario ambientalistico ed attrezzato con dei capanni per il birdwatching: come idea non e' nuova, ma sinora purtroppo e' rimasta irrealizzata.

 

Novembre 1999