Martedi' 21 Dicembre 1999
E’ subito scontro sul provvedimento preso «per difendere gli edifici storici ed i monumenti».
Assisi, la guerra dei piccioni
Il Comune vieta di dare cibo agli uccelli. La citta' si divide
di CLAUDIO BIANCIARDI
ASSISI - Dopo i restauri d’eccezione alla Basilica Superiore di San Francesco,
completati a tempo di record per l’imminenza del Giubileo, e quelli ancora in corso
ad altri monumenti ed edifici lesionati dalle scosse del terremoto, il Comune
concentra ora le sue attenzioni sulla prevenzione di nuovi danni al centro storico. Ma
questa volta lo fa prendendo di mira i colombi terraioli, considerati colpevoli di
sporcare gli edifici e di danneggiare le antiche pietre.
L’amministrazione comunale ha infatti emesso una ordinanza che vieta
tassativamente di dare da mangiare ai colombi terraioli in ogni parte del territorio
cittadino. Il bando del Comune non e' una novita', dato che gia' cinque anni fa venne
emessa una ordinanza analoga. Casomai e' una decisione rafforzativa di una scelta,
dato che specifica che i colombi sono colpevoli di «provocare problemi
igienico-sanitari e di danneggiare i monumenti».
Insomma piu' che colombi terraioli, sarebbero dei colombi lordaioli. Dunque meglio
tentare di allontanarli, come ospiti indesiderati, tentando di affamarli.
Pratico e comprensibile nelle sue ragioni l’intendimento di una amministrazione che
vuol salvaguardare la bellezza della citta' d’arte, meta sempre di tanti visitatori da
tutto il mondo e certamente di molti pellegrini il prossimo anno.
Ma molti in citta', a vedere il bando, hanno storto la bocca ed esternato il proprio
disappunto. San Francesco, il "poverello" di Assisi, ha lasciato una testimonianza di
infinito amore per gli animali, anche per quelli molto piu' feroci dei colombi. Suscita
infatti forti dubbi il fatto che i suoi concittadini, che la memoria del Santo hanno
mantenuto viva in tante tradizioni, non possano adesso piu' dare nemmeno da
mangiare delle briciole di pane avanzato ai colombi senza infrangere la legge.
Dicembre 1999
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