L'Opera Apostolato dei Sacri Cuori di Gesu' e di Maria e' sorta a Pescara, per spontanea volonta' di alcuni laici, con l'obbiettivo di far conoscere, a quanti lo desiderano, la devozione ai Sacri Cuori di Gesu' e di Maria, attraverso la pratica dei "primi nove venerdi' e dei primi cinque sabati".

Questa "associazione laica di fedeli" si va diffondendo in modo meraviglioso in Italia, in Europa e in tutte le altre parti del mondo, garantita dal crisma dell'autorita' ecclesiastica; svolge il suo apostolato mediante il contributo spontaneo degli aderenti e si propone di far rivalutare queste devozioni con l'invio gratuito del materiale stampato (immagini sacre, opuscoli e "Il Notiziario", giornale trimestrale) alle diocesi, alle parrocchie, agli istituti religiosi e a tutti i laici impegnati.

Queste in dettaglio le attivita' svolte nel corso degli ultimi anni:

OP.A. STAMPA

  • 3.865.000 immagini sacre tradotte in dodici lingue, diffuse in 48 nazioni (calendarietti, pagelline dei primi venerdi' e sabati del mese);
  • 85.000 copie del "Notiziario dei Sacri Cuori", trimestrale, distribuito su tutto il territorio nazionale a 12.000 abbonati.

OP.A. CONDIVISIONE
Distribuiti:

  • 670 quintali di beni alimentari
  • 6.000 capi di vestiario
  • 830 paia di scarpe
  • 8 quintali di medicinali
  • L. 2.000.000 pro alluvionati

OP.A. MISSIONI

  • Donata una villetta nel Kannanore Kerala - India (progetto India Padre Mario Pesce s.j.);
  • Donata una auto ambulanza alla Missione africana Padri Missionari della Fede
  • Donate L. 1.500.000 ai Padri Missionari della Fede per la costruzione di un pozzo in Brasile

OP.A. APOSTOLATO

  • 120 animazioni parrocchiali (primi venerdi' e sabati)
  • 169 diocesi contattate
  • 3.025 parroci forniti
  • 687 istituti religiosi forniti
  • 43 congregazioni contattate
  • 360 collaboratori nel Centro e Nord Italia
  • 32 collaboratori esteri
  • Riscoperta da parte di molti parroci della devozione ai Sacri Cuori di Gesu' e di Maria, e conseguente consacrazione di moltissime famiglie.

I membri dell'Opera, guidati dal paterno sostegno di don Fulvio Di Fulvio, direttore spirituale, e dalla discreta e assidua presenza di padre Raffaele Salerno O.M.I., possiedono alcune note caratteriali comuni: essi, oltre a essere devoti dei SS. Cuori, elemento principe di coesione del gruppo, sono volontari, laici e soprattutto animati dal grande desiderio di diffondere la pratica della devozione ai SS. Cuori di Gesu' e di Maria e di aiutare il prossimo, per quanto possibile, nelle sue necessita' fisiche e spirituali.
Tutti questi requisiti hanno dato un impulso eccezionale all'attivita' dell'Opera: il piccolo gruppo iniziale si e' ingrandito e, cosa sorprendentemente piacevole, i neofiti sono per la maggior parte giovani che provengono da diverse esperienze di vita. Alcuni sono alla ricerca di risposte concrete ai quesiti fondamentali che ogni uomo si pone sulla finalita' della propria esistenza; altri, gia' sulla buona strada, aspirano a un cammino di fede piu' profondo e piu' duraturo; altri ancora stanno verificando l'autenticita' della propria vocazione religiosa per meglio servire il Signore e il prossimo.
Tra questi giovani ve ne sono alcuni che per diverse ragioni sono meno fortunati degli altri e, in simili casi, l'Opera svolge il suolo basilare di centro di accoglienza per persone disagiate, cercando di creare intorno alle stesse un ambiente comunitario e di circondarle di comprensione e calore umano.
Tra queste belle realta' che circondano il dinamismo e gli sforzi degli associati, se ne segnalano due in special modo che donano al gruppo forza e vigore per gli impegni futuri: la prima riguarda l'incoraggiamento e la benedizione che il Santo Padre Giovanni Paolo II, durante la Sua degenza in ospedale ha inviato all'Opera, dopo aver ricevuto dalla stessa le immagini tradotte in tredici lingue; la seconda realta' vede come protagonisti l'Arcivescovo di Pescara, Sua Eccellenza Francesco Cuccarese e il Vicario Monsignor Vincenzo Amadio, i quali, mentre esortano i partecipanti a proseguire sulla strada intrapresa, stanno valutando seriamente l'operato dell'Associazione per un eventuale riconoscimento tanto atteso da tutti i componenti di Pescara e di Milano.
A Roma si e' svolto l'indimenticabile incontro con Madre Teresa di Calcutta, la quale, poiche' in precedenza aveva ricevuto con sommo piacere le immagini dei SS. Cuori, aveva manifestato il desiderio di conoscere i fautori dell'Associazione per esprimere loro, personalmente, la propria stima e il proprio ringraziamento.
Il 13 agosto 1996 ci siamo invece recati al SER.MI.G. (Servizio Missionario Giovani) di Torino, presso l'"Arsenale della Pace", dove siamo stati accolti dal fondatore Ernesto Olivero, al quale abbiamo consegnato 30.000 immagini dei SS. Cuori, tradotte in 14 lingue.

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