L'acqua nelle religioni

In molte mitologie l’acqua rappresenta l’origine e il fondamento di tutto l’esistente.

INDIA: il Dio Narayana o Prajapati e’ rappresentato cullato dalle acque dell’oceano primordiale, simbolo del mondo che emerge dal caos acqueo.

BABILONIA: alle origini dell’universo erano le acque di Apsu (l’oceano di acque dolci) e Tiamato (l’oceano di acque salate e amare).

GRECIA: secondo Omero, nell’Iliade, Oceano, il fiume che circonda la terra, e "origine degli dei", "origine del tutto".

TALETE: secondo il filosofo e matematico greco, tutto nasce dall’acqua.

Anche la Bibbia e il Nuovo Testamento collegano l’acqua rispettivamente al mito del Diluvio Universale, inteso come distruzione dell’umanita’ e sorgere di una umanita’ nuova, e al Sacramento del Battesimo, inteso come morte simbolica e quindi nascita di un uomo nuovo, rigenerato dalla fede.

A proposito del diluvio, si deve far osservare che questo mito si e’ diffuso con piccole varianti in Egitto, Fenicia, Grecia, Mesopotamia, India, Isole Fiji, Indonesia, Maya dove addirittura si sarebbero verificati ben tre diluvi che rappresentano quattro diverse ere del mondo e, quindi, quattro diverse umanita’.

La cultura dell'acqua
Iniziative editoriali
"Acqua - Vita" di Francesca Vitullo, Liceo Scientifico "G. Galilei" - Lanciano