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Venerdi' 9 luglio 1999

ANIMALI E VACANZE
Vademecum del turista per non abbandonare il cane

di Michela Scacchioli

PESCARA _ Vacanze da cani. Arriva l'estate e per i migliori amici dell'uomo si ripresenta ogni anno lo stesso problema: dove andranno a finire? E' di pochi giorni fa la notizia della nuova apertura di aree attrezzate per gli animali sulla riviera romagnola. Dopo Fregene e Savona, anche Rimini si e' dotata di zone riservate per cani e gatti. E Pescara? Qual e' la situazione per il turista che vuole viaggiare con il proprio cane e che sceglie Pescara come meta per le proprie vacanze? Niente di nuovo su questa costa per quanto riguarda la costruzione delle dog-beach, un posto al sole tutto per cani, atto ad agevolare i proprietari nei loro spostamenti.
Una legge dello Stato prevede il divieto per gli animali di circolare su spiaggia e zone balneabili. Una successiva deroga a questa legge ne ha dato il permesso, purche' le zone concesse siano ben delimitate. Lo scorso anno la Lega nazionale per la difesa del
cane
della citta' ha tentato di dare un input al progetto, con scarsi risultati: «Non si riesce ad ottenere la disponibilita'», lamenta Lina Bufarale «per arrivare ad un accordo c'e' bisogno di sinergia tra capitaneria di porto, Regione e Comune, un'utopia».
Esistono pero' pensioni dove i cani possono essere "parcheggiati" durante il periodo estivo e non. A Pescara citta' ne figura soltanto una, mentre per rimanere in zona bisogna allungare il passo fino a Francavilla e a Citta' Sant'Angelo. Tramite una convenzione con la Lega stessa, i prezzi sono anche piuttosto accessibili. Una guida rossa della Michelin, poi, potra' aiutare il villeggiante nella selezione dell'alloggio: dall'annuario alberghi del 1998 (l'edizione piu' aggiornata), edito dalla Provincia di Pescara, risulta che 8 hotel, sui 22 cittadini, ospitano cani e padroni, in proporzione piu' di un terzo. Il sito internet http://www.amici.it, sponsorizzato dalla Royal Canin, puo' guidare gli utenti nella ricerca dei dog-sitter del posto in cui si trascorrono i propri mesi di ferie.
Per quanto riguarda l'eventuale assistenza sanitaria, l'ufficio veterinario della Usl (tel. 085/4253552-5) e' aperto 7 giorni su 7, e offre servizio di pronto soccorso con possibilita' di spostamenti in loco da parte dei medici preposti. I quali lamentano una gran quantita' di cani non tatuati, vale a dire una immatricolazione ora obbligatoria alla quale tutti i proprietari di un cane devono sottoporre la propria bestia. Il tatuaggio e' gratuito, dopo di che il cane puo' passeggiare tranquillamente per la citta', naturalmente al guinzaglio e con la museruola. L'importante e' non dimenticare la paletta per i bisogni.

Luglio 1999